giovedì 22 dicembre 2011

Kusamono passo per passo.


Dracocephalum Argunense 'Fuji blue'


Per prima cosa si puliscono le radici come si fa per un normale rinvaso ...

Si prepara il vasetto mettendo le retine sui fori di drenaggio e i fili di ancoraggio.

Si posa un pò di terriccio sul fondo del vasetto

Dopo aver sistemato la pianta nel vaso, preparo delle forcine di filo .......

.....Che uso per fissare alcuni germogli che non stanno nella posizione dovuta.

Dopo aver coperto le radici con il terriccio, si prepara il muschio che deve essere basso e in piccole zollette.

Si lava la parte sottostante della zolletta per togliere i residui di terra
 

Si applica la zolletta sul terreno premendola delicatamente ai lati.

Si danno gli ultimi ritocchi....

Risultato finale.....

giovedì 15 dicembre 2011

Una serata d'inverno...


 Mancano ormai una decina di giorni a natale anche se le temperature stanno iniziando a scendere sotto lo zero soltanto adesso. 

Approfittando di queste temperature miti si possono lavorare le caducifoglie....



Acero buergeriano da seme di 13 anni. Si deve potare e filare per definire la struttura di base dei rami. Questa primavera, sono state innestate delle piantine alla base per migliorare il nebari dell'albero e verranno tagliate la primavera prossima.

'Il mio primo olmo'.....

Eugenio pota e mette il filo su quest' acero palmato di provenienza giapponese.


Giorgio pota i rami del buergeriano.....
Io sto pulendo e sistemando i ramo dell'olmo per poter applicare il filo.....
Continua.........

martedì 13 dicembre 2011

Defogliazione dell'acero buergeriano

 Quando l'acero buergeriano ha vegetato e i germogli più vigorosi  si sono allungati, è il momento giusto per defogliare.

La pianta che verrà defogliata vista dal fronte e dal lato destro



Paolo, per prima cosa elimina i germogli lunghi che creano confusione tagliandoli però più lunghi del dovuto.

Intanto io inizio a defogliare strappando le foglie a ciuffetti con le mani . Si eliminano principalmente le foglie grosse, in particolare quelle che crescono nelle zone più esterne e forti del ramo.

Rametto laterale. Dopo aver defogliato, si rifinisce la potatura dei germogli forti fatta in precedenza.

Il rametto sistemato.

Il lato destro della pianta prima della defogliazione....

.....e dopo la defogliazione.
Lato destro dopo la potatura dei germogli forti e la defogliazione parziale.
Fronte della pianta a lavoro ultimato

Al lavoro sul ficus....



 Maggio è il momento giusto per lavorare i ficus, questa sera  Eugenio e Giorgio lavorano su questo esemplare imponente di provenienza taiwanese che deve essere rinvasato..


Durante le operazioni di rinvaso si pota anche la chioma e si esegue una defogliazione  quasi totale per stimolare l' albero a fare nuove foglie piu piccole formare ramificazione fine.


Ultimi ritocchi ......


Foto finale a lavoro ultimato.

giovedì 8 dicembre 2011

Il mio primo olmo...


Autunno 1999. L'olmo campestre a due anni di vita. Si tratta di una talea di radice e inizialmente aveva due tronchi... 
Autunno 2006. Negli anni precedenti l'olmo è stato coltivato, sia in vaso che  in campo per l'ingrossamento del tronco.  Nella primavera  2004 è stato tolto dal campo e messo in vaso. Adesso è arrivato il momento di definire la struttura di base dell'albero con la potatura e l'applicazione del filo.
L'olmo a lavoro finito....
Primavera 2008. E' arrivato il momento di rinvasare l'albero che sarà trasferito in un vaso di tokoname più basso di quello attuale
Sul fronte dell'olmo c'è questa grossa e antiestetica radice che va eliminata...
Si esegue il taglio con un tronchese da radice...
...e si rifinisce il taglio con un tronchese concavo.
Dopo l'eliminazione della radice grossa e la potatura delle radici.
Il pane radicale presenta diversi difetti....si dovrà lavorare parecchio per migliorarlo!
Si posizionano le radici all'interno del vaso e si legano per far si che mantengano la posizione data.
 L'olmo nel suo nuovo vaso.
Inverno 2009.Questa è l'ultima foto che ho di questo albero! Quest' inverno  voglio  nuovamente sitemare la chioma con il filo e in primavera lo rinvaserò in un vaso rettangolare più grande ....... 

domenica 30 gennaio 2011

boschetto di evonimus

Primavera 1999. Questo è il boschetto appena costruito. I tronchi più grandi sono piante coltivate in pieno campo per alcuni anni e zollati pochi giorni prima, mentre invece i piccoli non sono altro che polloni nati dalle radici dei tronchi grandi.
In questa foto, scattata qualche anno piu tardi, si vede il boschetto nella sua colorata veste autunnale...

Nella primavera 2006 è necessario potare nuovamente il boschetto che nell'arco di questi sette anni ha ricevuto soltanto una impostazione col filo e pizzicature leggere ai germogli i ha nuovi in primavera.
Si elimina un ramo grosso nella parte alta del tronco principale....



Tutti gli alberi del gruppo di sinistra sono stati potati.


Dopo la potatura del gruppo di destra. Con la potatura si sono regolate le altezze di ogni tronco e si sono sfoltiti e riequilibrati i rami di ogni albero.


Si mette il filo su alcuni tronchi per modificarne leggermente la direzione....ora tutti i tronchi hanno il loro spazio e una direzione definita.....si è cosi raggiunta una buona armonia d'insieme.


.....Lato B



Autunno 2008.Boschetto in versione autunnale con i frutti  nel suo nuovo vaso smaltato bianco di tokoname.
 

Autunno 2009. Prova di esposizione nel tokonoma.....